Sono nonna felice e giocosa di due splendidi bambini che mi riempiono di gioia quando riesco a ritagliarmi degli spazi con loro.
La tenerezza, il gioco e la complicità creano un legame intimo che genera valore.
Possiamo apprendere tantissimo dai bambini: pensate per un istante come potrebbe essere il mondo se continuassimo a prenderci cura di quella parte bambina che è in ciascuno di noi. A coltivare quella capacità di stupirci ancora, di entrare in relazione con l’altro senza riserve e senza giudizio…
In questo momento così complesso è importante riflettere attentamente sul valore dell’attenzione all’altro.
Educhiamoci ed educhiamo all’empatia e al rispetto delle regole sociali. Ripartiamo dal nostro bambino interiore, riscopriamo quell’attitudine gentile e quella disponibilità al rispetto di sè e dell’altro e incoraggiamo i nostri bambini a fare altrettanto.
Attingiamo al mondo gentile del bambino che è in noi! Non permettiamo che i nostri bambini ereditino un clima persecutorio, giudicante e cinico. Siamo sempre in tempo per pensare al valore di un’etica dentro di noi, utile a noi stessi e all’altro. Mi piace concludere con una frase che mi colpì molto quando la lessi la prima volta e mi fa fermare e riflettere ogni qualvolta osservo comportamenti che non gradisco.
«Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile, sempre»
Ian Maclaren
